Parlando di Industria 4.0 parliamo del processo che porterà alla produzione industriale del tutto automatizzata utilizzando dei macchinari interconnessi tra loro e con il sistema di fabbrica. Determinante sarà l’impatto che avranno le tecnologie digitali che opereranno su quattro linee guida quali l’utilizzo dei dati, la potenza di calcolo, la connettività e la centralizzazione delle informazioni. Una moderna e nuova interazione uomo-macchina orientata ad una produzione monitorata e analizzata in tutte le sue fasi.
Gli impianti costruiti da CAMEC rientrano sotto la seguente voce:
“Macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita. Sono inclusi i dispositivi che, in un’ottica di economia circolare, sono finalizzati al riutilizzo diretto, alla riparazione, al remanufacturing e al riciclo/riutilizzo delle materie prime. Sono da ritenersi escluse le macchine finalizzate allo smaltimento in discarica e quelle finalizzate al recupero energetico;”
Va tenuto conto dell’ultima frase che a seconda dell’applicazione della macchina potrebbe rendere il bene oggetto dell’investimento non ammortizzabile secondo le agevolazioni di Industria 4.0.
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