Dotarsi di un trituratore mobile è una scelta vincente per molte realtà che operano nel settore del trattamento dei rifiuti, dalle isole ecologiche a tutte le aziende che hanno bisogno di gestire i loro scarti di produzione in modo efficiente, rapido e funzionale.
I trituratori mobili sono ideali anche per il trattamento di rifiuti che – per forma, dimensione o materiale – sarebbero complessi da gestire attraverso impianti fissi, e sono quindi la soluzione ideale per tante realtà produttive che hanno necessità specifiche e particolari. Per questa ragione, quando si sceglie un trituratore mobile è importante avere la possibilità di customizzare il macchinario a partire dalle proprie esigenze, in modo da poter contare su uno strumento realmente efficace in relazione alle proprie specifiche necessità.
CAMEC, che da decenni produce macchinari per la triturazione e il trattamento dei rifiuti, ha acquisito un profondo know-how in questo settore e ha sviluppato la sua linea di trituratori mobili prestando particolare attenzione alla possibilità di personalizzazione.
Grazie a questa lunga esperienza, CAMEC mette a disposizione dei suoi clienti macchinari ampiamente customizzabili, che possono essere progettati e dimensionati a partire dalle specifiche necessità di chi andrà a utilizzarli. Ecco alcune delle componenti dei trituratori mobili CAMEC che possono essere facilmente personalizzate per ottenere una macchina realmente performante ed efficiente:
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Griglia di selezione: tutti i trituratori mobili CAMEC sono dotati di una griglia che permette di regolare la pezzatura del materiale in uscita, bloccando all’interno della macchina eventuali frammenti di diametro maggiore rispetto alle attese. Le dimensioni di questa griglia di selezione – e, di conseguenza, la pezzatura del materiale che viene espulso dal trituratore – possono variare a seconda delle differenti necessità dei clienti, e non sono quindi standard ma vengono determinate e concordate durante la fase di progettazione del trituratore.
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Sistema di movimentazione: un trituratore mobile può essere movimentato tramite cingoli, oppure può essere equipaggiato con ruote in gomma e attacco di traino che consente lo scarramento del macchinario. La preferenza per un sistema di movimentazione rispetto all’altro dipende da una serie di ragioni pratiche e logistiche, e i tecnici CAMEC sono a disposizione dei clienti per valutare insieme le differenti possibilità e individuare quindi la soluzione ottimale.
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Rotori: la configurazione dei rotori dei trituratori mobili CAMEC e la loro velocità di esercizio vengono sempre determinate a partire dalle specifiche necessità del cliente. In fase di progetto, infatti, i tecnici CAMEC effettuano una valutazione relativa al tipo di materiale che dovrà essere trattato, alle modalità di lavoro del cliente e ai risultati di triturazione che devono essere conseguiti, e sviluppano di conseguenza un macchinario costruito su misura.
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Taglienti: un trituratore mobile, proprio come un macchinario fisso, può essere dotato di organi taglienti di diverso tipo, necessari per trattare materiali dalle caratteristiche fisiche differenti e per ottenere risultati di triturazione in linea con le aspettative del cliente. Nel caso di rifiuti particolarmente complessi da gestire – è il caso, per fare solo un esempio, delle anime di bobine di carta – è necessario valutare con attenzione il tipo di lame da installare nel trituratore, e CAMEC è sempre disponibile per fornire consulenza ai clienti in questo senso.
CAMEC offre ai suoi clienti macchinari per la triturazione dei rifiuti costruiti in modo personalizzato. Per sapere di più sulle possibilità di customizzazione delle nostre macchine, contattaci e parlaci delle tue necessità: i nostri tecnici sono a disposizione per individuare insieme le soluzioni più adatte per rispondere alle tue esigenze.