Il Sistema a correnti induttive è per eccellenza il più utilizzato per la separazione a secco dei materiali non ferrosi. Tale sistema va in abbinata alla canala vibrante che, precedendo l’ingresso del materiale nel nastro separatore, arieggia e distribuisce il materiale verso le correnti induttive.
I separatori ad induzione detti anche separatori a correnti parassite, a correnti indotte o a correnti di Foucault, permettono di ottenere un'eccellente separazione dei metalli non ferrosi (alluminio, rame, ottone, ecc.), dei materiali inerti (vetro, pietre, plastica, carta, legno, ecc.) e delle più piccole parti di metalli ferrosi che possono sfuggire ai tradizionali separatori magnetici.
E' infatti possibile ottenere 3 tipologie di materiali ben separati l'uno dall'altro.
Prima di arrivare al sistema di separazione il materiale deve essere deferrizzato per mezzo di separatori magnetici.